Le mete capitoline da non perdere? Non solo musei e monumenti, ma anche il meglio della gastronomia a Roma tra cucina italiana e romana. Dopo un tour per tutta la città a visitare le meraviglie storiche e artistiche di Roma, sarà possibile fare capolinea nel tempio dell’agroalimentare capitolino, Eataly.
Nasce infatti “Destination Eataly” il nuovo servizio turistico frutto della collaborazione tra Eataly Roma e Green Line Tours, azienda leader nel settore del sightseeing e che dal 1978 offre servizi turistici nelle maggiori città d’Italia. Il nuovo percorso è stato pensato come alternativa ai circuiti turistici più classici che attraversano i punti più conosciuti e battuti della Capitale, come il centro di Roma e alcune zone limitrofe ad esso. Il nuovo itinerario invece permetterà ai turisti di scoprire, con la ormai collaudata modalità di hop-on-off, i luoghi meno battuti della città, ma fortemente caratteristici come il quartiere Testaccio e quello di Garbatella. “Con la meta Eataly – ha afferma Emanuele Orlandi Desideri, Amministratore Delegato della green Line Tours – abbiamo voluto arricchire la già variegata proposta turistica tradizionale dei nostri itinerari in bus alla scoperta della città con una esperienza sensoriale legata all’eccellenza enogastronomica italiana”. Si tratta infatti di una nuova proposta turistica finalizzata alla valorizzazione e alla scoperta di alcuni quartieri di Roma rimasti nel tempo un po’ lontani dal turismo di massa, dove invece ancora regna un’atmosfera più raccolta e a dimensione d’uomo. Quartieri che però nel corso degli anni, anche grazie alla vicinanza di Eataly, sono diventate alcune delle mete gastronomiche preferite dai romani. “Siamo felici di essere parte di questo progetto – ha dichiarato Fabio Rossi, Store Manager di Eataly Roma -. Speriamo che segni l’inizio della vera ripartenza del turismo a Roma. Ci auguriamo che sia un modo per valorizzare ancora il quartiere in cui ci troviamo, che merita l’interesse sia del turismo locale che di quello internazionale”. Impossibile per chi si trova nella zona di Ostiense non fare un salto nell’ex Terminal della stazione dove nel 2012 è stato inaugurato Eataly Roma, lo store più grande della catena con ben quattro piani e una vasta offerta di eccellenze enogastronomiche italiane, ristoranti e aule per la didattica.

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Sono nata e vivo a Roma. Mi sono laureata in Lettere alla Sapienza e dopo un master in Web Marketing e New Media ho lavorato nel settore della Comunicazione e degli eventi. Oggi mi occupo di divulgazione cinematografica in ambito museale e amo viaggiare in maniera spasmodica. Sono cresciuta in una famiglia di astemi, ma visto che ho sempre fatto il contrario di tutto e di tutti, ad un certo punto della mia vita ho deciso di diventare sommelier. Amo il vino in tutte le sue sfaccettature, ma quello che mi piace di più è indagare i legami e scoprire le intermittenze che ci sono tra il mondo del vino e quello dell’arte. Le mie degustazioni sono sempre delle occasioni per condividere, con amici e curiosi, le suggestioni e i richiami tra le note sensoriali di un vino e l’universo artistico. Forse la mia si può chiamare deformazione professionale, ma ormai non riesco più a coltivare le mie passioni per il cinema, il cibo e i viaggi senza condirle con tannini e perlage.