Superfood, tutti ne parlano, ma cosa sono davvero? Secondo la descrizione canonica, sarebbero cibi di origine vegetale, con una densità di micronutrienti essenziali – come, ad esempio, le vitamine, i sali minerali e gli antiossidanti – fuori dall’ordinario.

Proprio questa concentrazione di sostanze benefiche li renderebbe straordinari, capaci di integrare la dieta quotidiana, supportando, proteggendo ed energizzando il corpo e la mente, in modo naturale.
Oggi, infatti, la nostra alimentazione standard, sebbene ricca e varia soprattutto in Italia, spesso ha delle carenze in questi preziosi microelementi a causa di una bassa quantità degli stessi in alimenti troppo lavorati e industriali.

Superalimenti esotici sì, ma solo se certificati e controllati
Ci sono superfood più che normali da trovare in ogni mercato, frigo e dispensa – basti pensare alla frutta secca ricca di minerali e grassi buoni, oppure ad alcuni vegetali che sono veri concentrati di vitamine come broccoli e spinaci, o persino le ortiche o il famoso kale – ma ci sono anche supercibi che vengono da più lontano.
Questo non è un male, anzi: è bene che vengano coltivati nei propri luoghi d’origine, dove le piante sono autoctone e spontanee. Qualche esempio? Le bacche di açai in Brasile, il cacao e la radice di Maca in Perù, o i tè verdi pregiati come Matcha, Sencha e Gyokuro in Giappone, per dirne alcuni.
Marchi davvero attenti come NaturaleBio selezionano solo prodotti 100% naturali nei propri luoghi d’origine, con un focus sulle coltivazioni biologiche e su metodi di lavorazione che preservino tutte le qualità della materia prima. L’importazione diretta, poi, serve a garantire una filiera corta, from farm to fork, dalla piantagione alla tavola.
Confezionamento e spedizioni avvengono poi dalla sede in Italia, dopo una lunga serie di controlli e analisi di laboratorio, per garantire bontà e sicurezza di ogni singolo lotto. Non solo, NaturaleBio è operatore certificato Biologico e aderisce allo standard etico internazionale VeganOK.

Come consumare i superfood nell’alimentazione di ogni giorno?
Molte persone che si avvicinano per la prima volta a questi prodotti restano perplesse perché non sanno come utilizzarli oppure ne fanno un uso molto basico, assumendoli come semplici integratori, in purezza.
Certo, se utilizzare capsule di maca e compresse di spirulina è molto pratica, è altrettanto vero che questi e tanti altri prodotti, disponibili sul sito di NaturaleBio come polveri mono-ingrediente, possono diventare protagonisti di ricette gustose e golose.
Il cacao, in polvere o granella, è perfetto per i dolci, ovviamente, ma si possono provare anche ricette più originali: perché non preparare pancake alla maca o al tè matcha? E perché non aggiungere la moringa nell’impasto degli gnocchi oppure la spirulina in quello della pasta fresca?
L’Açai in polvere, poi, è il re delle colazioni, per dare una sfumatura fucsia ad ogni ciotola di yogurt, integrandola di polifenoli, fibre e minerali.
E non solo, anche chi conduce una dieta particolare può utilizzare questi prodotti, adatti all’alimentazione vegana – l’olio di cocco è un eccellente sostituto vegetale del burro in dolci, pastefrolle, sfoglie e galette anche salate – mentre le bucce di psillio sono perfette come addensante anche per gli impasti senza glutine.

Per maggiori info: https://www.naturalebio.com/

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