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Last meals celebri

26 Febbraio 2014
Raffinatezza o frugalità per l'ultima cena?
Diciamo la verità. Chiunque di noi, nel bene e nel male, almeno una vita si è avvicinato a quello che, comunemente, viene chiamato gossip. Vuoi quando sei dalla parrucchiera e ti lasci andare leggendo qualche giornale di pettegolezzi, vuoi quando sei a tavola e ascolti i telegiornali che, ormai, hanno quasi tutto l'angolo del gossip, più spesso ribattezzato come “ costume”, “people”, “celebrità”.
E così quasi giocoforza ci troviamo nelle vite di persone che, spesso, nulla fanno nella vita se non essere famosi.

Nella vita come nella morte. Sì, perché comunque quando una persona famosa muore si parla di lei, si ricorda la sua vita e tutte le cose che ha fatto.
E vi siete mai chiesti quale è stato l'ultimo pasto sulla terra di una celebrità? Forse magari voi no, ma Sarah Lazarovic sì.

Chi è Sarah Lazarovic? Un'illustratrice che ha pensato di fare una ricerca sul tema e di raccoglierla in un'infografica fatta di ascisse e ordinate. Dai pasti più semplici a quelli più elaborati insomma, partendo dai fichi che presumibilmente mangiò la regina Cleopatra, al Edward Smith, capitano del Titanic, che prima che la nave sbattesse contro all'iceberg riuscì a mangiare una porzione di ostriche alla russa. Per la cronaca, questa era solo una delle dodici portate previste alla tavola del comandante!

Ma guardiamo ancora alcuni di questi ultimi pasti.

L'attore James Gandolfini, recentemente scomparso, aveva mangiato gamberetti fritti e fois gras, un pasto che si attesta verso la metà del grafico ideale disegnato dalla Lazarovic.

Jim Morrison, il cantante scomparso a Parigi, fece invece un'ultima cena molto semplice, al contrario di quello che si potrebbe immaginare: pollo in agrodolce e birra.

Per il presidente John Fitzgerald Kennedy, ucciso a Dallas nel novembre del 1963, l'ultimo pasto è stata una colazione: toast, marmellata e uova. Dobbiamo infatti ricordare che il presidente era in visita in un'altra città ed è stato ucciso in mattinata.

Per il cantante John Lennon l'ultimo pasto è stato frugale: un semplice sandwich di carne, niente di più.

Anche per un altro cantate, l'indimenticabile Kurt Cobain dei Nirvana, l'ultimo pasto è stato frugale, per non dire bizzarro: pare infatti che abbia bevuto solo una lattina di birra.

I cantanti rimangono tutti nella zona più bassa di questo grafico: persino Jimi Hendrix pare abbia mangiato un semplice sandwich al tonno.

Beh, quasi tutti: Elvis Presley ha mangiato quattro biscotti e quattro palline di gelato. Frugale sì, ma molto calorico!

Marylin Monroe si attesta nell'angolo più alto della raffinatezza del cibo: pare che lei infatti avesse mangiato funghi stufati e polpette di carne, accompagnati da una buona dose di Dom Perignon.

Altro giro, altro cantante: Frank Sinatra ha mangiato solo del semplice formaggio alla griglia.

La principessa Diana di Inghilterra al Ritz di Parigi mangiò un'omelette e della verdura in tempura, mentre Julia Child, la grandissima cuoca che portò in televisione la cucina si permise un' ottima cena:una zuppa di cipolle alla francese.

Ed eccoci sul podio della raffinatezza dell'ultima cena: assieme al capitando Smith del Titanic troviamo anche il presidente Abraham Lincoln. Il suo ultimo pasto è stato pollo con le castagne e patate al forno, cavolfiori al formaggio e finta zuppa di tartaruga.

Il raffinatissimo Ernst Hemingway ha mangiato patate al forno e insalata Caesar, mentre l'attore John Candy aveva consumato un semplice piatto di spaghetti.

Martin Luther King fu tradizionale nella sua ultima cena: pollo fritto e pane di mais, due specialità statunitensi.

Anche Michael Jackson è stato molto normale: mangiò infatti pollo grigliato, pane e insalata.

Insomma, alcune sorprese nella frugalità di qualcuno, alcune conferme nella raffinatezza di altri.
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