Fermento: il destino nel nome!
In pieno periodo pandemico la sfida di un giovanissimo pizzaiolo che, da solo, realizza il suo sogno.
Il nome non lascia dubbi, la missione di “Fermento” è tutta qui. Ci troviamo in Via Cherso 30 a Roma. È grazie alla passione e al “fermento” che sin dai primi passi, Gianluca Rossi prende la giusta direzione. A soli 18 anni si trova faccia a faccia con il suo primo forno. L’iniziale titubanza si trasforma velocemente in “amore a prima vista”. Dopo aver fatto sue, le tecniche del mestiere di pizzaiolo, decide di mettersi in gioco fino in fondo. Forse con un po’ di sana follia e con tanta determinazione, Gianluca apre il suo locale di pizza a taglio in pieno periodo pandemico, a fine 2020. Da subito il percorso è stato chiaro: materie prime di qualità, ricerca continua delle farine più idonee e sperimentazione delle tecniche di lavorazione. Questa la strada scelta per rendere omaggio ad uno dei prodotti italiani più stimati nel mondo: la pizza. Con tutto questo bene in mente, i risultati non si sono fatti attendere.
“L’obiettivo è arrivare sempre ad un prodotto finale ricercato e accessibile, per tutti i palati. Da qui la scelta di relazionarsi, da subito, con aziende fornitrici che abbracciassero alla radice, la stessa nostra filosofia. La ricerca della qualità è possibile anche proponendo al cliente finale prezzi adeguati”.
Tecniche di lievitazione, farine di tipo 0 e di tipo 2 del Molino Mariani, impasto altamente idratato, che alla fine risulta fragrante e profumato, ricordando un po’ l’odore dei forni di un tempo. E ancora, mozzarella e formaggio pecorino delle piccole aziende agricole; guanciale di Rustichello dell’Azienda Agricola Zavoli. Queste sono solo alcune delle scelte di qualità di “Fermento”. L’attenzione e la cura per ogni singolo passaggio ottengono prodotti di alto livello che trovano il gusto e l’approvazione della clientela.
Ecco quindi che, oltre alle classiche, ogni settimana troviamo una novità in teglia: mortadella, burrata e pistacchi; patate, baccalà mantecato e pomodorino secco; pulled pork cipolla caramellata e jalapeno; ragù bianco di cinghiale con fondo di cottura e scaglie di grana; zucca, salsiccia e pecorino romano; trippa alla zucca con menta e pecorino; zucca, bufala e porchetta; pastrami, cipolla caramellata e senape; cicoria con pollo alla cacciatora; amatriciana; carbonara. Non mancano i fritti, sia i classici suppli e crocchette, o più ricercati come: tonnarello carbonara; tonnarello cacio e pepe; crocchetta con porchetta; ragù di scottona oppure alla nduja, tutti rigorosamente artigianali. Tra le numerose proposte, che abbracciano i gusti moderni e quelli del passato, anche pane a lievitazione naturale.
Un consiglio di Gianluca Rossi per la degustazione: “Il miglior modo è gustarla appena sfornata ma anche da asporto possiamo usare un efficace metodo per farle riprendere lo stesso gusto anche a casa: portare al massimo il proprio forno, con la teglia all’interno rovesciata, e infilata nella parte bassa del forno stesso. Una volta raggiunta la temperatura spengere e adagiare la pizza su di essa, senza l’utilizzo di carta forno. Aspettiamo che teglia e calore facciano il loro dovere. Il risultato che si ottiene in questo modo è che l’impasto si rigeneri riprendendo croccantezza alla base e morbidezza all’interno”.
Contatti:
“Fermento” Roma
Via Cherso n°30 – 00177
Tel: 06 3105 9306
Cell: 347 523 7243
Aperto tutti i giorni pranzo e cena anche con l’asporto (domenica a pranzo chiusi)
In teglia, delivery attivo tutti i giorni dalle 19:00 alle 21:30 nelle zone di:
Centocelle – Colli Aniene – Tor Sapienza – Alessandrino – Pigneto – Largo Preneste – Villa Gordiani – Casal Bertone – Tor Tre Teste – Casal Bruciato – Quarticciolo – Tor Pignattara – Monti Tiburtini
Servizio consegne con Just eat e Glovo.
Ph credit Giulio Di Gregorio
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