Ricordate il menu di Heidi e del suo nonno? Pane, latte e formaggio! Ogni giorno, tutti i giorni, a pranzo e a cena! Forse un po’ monotono, ma la piccola pastorella di 5 anni andava ogni volta in visibilio al solo profumo di questi tre semplici cibi… e diciamo la verità un poco anche noi, perché ci sembrava di sentirlo davvero quel profumo di pane appena sfornato e di formaggio ancora caldo.
Chi di noi da bambino non ha sognato di correre a piedi nudi sull’erba dei pascoli di montagna con Heidi, Peter e le caprette? Di rotolarci sui prati e, sfiniti, abbandonarci per terra con il naso all’insù a mirare le alte vette innevate, baciati dal sole, per poi correre dal nonno e mangiarci giganti fette di pane nero con squisito formaggio?
Eh sì perché il pane del nonno era quello nero, quello di segale! I panini bianchi, quelli morbidi, Heidi li conosce in città nella ricca dimora di Clara, la ragazzina disabile che poi diventerà la sua amica del cuore.
Quei panini bianchi e soffici che poi porterà alla nonnina, ormai senza denti, di Peter…
Ricordi lontani, ricordi della nostra infanzia! Ricordi che possiamo far riaffiorare nella mente preparando questi deliziosi Panini di Heidi proposti dalla “food influencer” Delia Ciriello, bravissima a creare sia piatti dolci che salati. Vi consiglio di fare un salto sui suoi canali social, vedrete sarà una grande fonte di ispirazione in cucina, ma attenzione… se siete a dieta statene alla larga!

Tempo di preparazione 30 minuti più lievitazione
Dose per circa 16 panini

Ingredienti
  • 250 g di farina 00
  • 250 grammi di Manitoba
  • 150ml di acqua tiepida
  • 150 ml di latte tiepido
  • 1/2 cubetto di lievito compresso (di birra)
  • 2 cucchiaini di malto (si può sostituire con il miele)
  • 40 g di burro
  • 10gr di sale

X la bollitura:

  • 1,5l di acqua
  • 50 g di bicarbonato di sodio
Procedimento

Per prima cosa occorre preparare il nostro “lievitino” con 150 grammi di farina, l’acqua tiepida, il latte, il lievito e il malto. Mescolare bene tutto e lasciare riposare per 30 minuti. Una volta passato il tempo aggiungere la rimanente farina, il burro, il sale e impastare per bene fino ad avere un impasto liscio e morbido. Lasciare riposare per 30 minuti. Dividere l’impasto in palline di circa 65/70 g, quindi mettere a bollire l’acqua e il bicarbonato di sodio. Tuffare due o tre panini alla volta nell’acqua per 30 secondi circa. Mettere i panini su della carta forno già posizionata sulla teglia e incidere la superficie.
Non ci si deve preoccupare se i panini hanno un aspetto stropicciato e rugoso, in cottura si gonfieranno e torneranno lisci.
Lasciare riposare una mezz’ora prima di cuocerli. Infornare a 200° per 15-20 minuti finché la superficie diventa scura.

Chi è Delia Ciriello


Sono mamma di Martina e Vincenzo e la mia più grande passione è la cucina, tanto da avere un gruppo tutto mio su Facebook con quasi 7000 membri “In Cucina con Delia”.
Ho frequentato l’Istituto d’Arte, infatti per me la cucina oltre ad essere buona deve essere anche bella ed è per questo che curo molto il lato estetico dei miei piatti. Ho anche scritto un libro di mie ricette: Cucinare è come amare… le ricette di Delia Ciriello.

E per rimanere connessi con Delia ecco i suoi Social:
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Nata tra le Alpi Bavaresi, figlia di una genovese e di un piemontese, cresciuta all’ombra della lanterna, romana d’adozione da circa trent’anni, ha vissuto a Parigi e Ginevra ed è sposata con un pugliese doc. Grazie a questo suo background multiculturale che l’ha sempre messa a contatto con tradizioni culinarie differenti, o forse più probabilmente per una sua naturale predisposizione alla buona tavola, è da sempre una grande appassionata di cucina e di cibo in tutte le sue declinazioni. A tredici anni viene folgorata dal film “Sabrina” dove la splendida Audrey Hepburn, dopo aver frequentato una prestigiosa scuola di cucina a Parigi, torna in America e riesce a sposare l’uomo dei suoi sogni, per di più miliardario. Da qui la sua scelta di frequentare l’Istituto Tecnico Alberghiero Marco Polo di Genova dove coltiverà sempre più l’amore per l’arte culinaria e imparerà a sedurre gli uomini anche a tavola, ma non riuscirà mai a sposare un miliardario!!! Dopo la maturità prosegue i suoi studi nell’ambito della comunicazione, occupandosi in seguito di organizzazione di eventi culturali nel mondo teatrale prima e in quello enogastronomico poi. Oggi giornalista e foodwriter, appassionata di gatti e ancora follemente innamorata del cibo, collabora con alcune testate giornalistiche enogastronomiche e non solo