Archivio Storico 2011-2017

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Castagnole all'albicocca

09 Marzo 2011
Il carnevale nella Roma papalina
Il carnevale a Roma è sempre stato molto sentito, soprattutto nella Roma papalina, e si ispira alle antiche feste dei Saturnali romani,caratterizzate da divertimenti pubblici, riti orgiastici, sacrifici, balli e dalla presenza di maschere.
A partire dal X secolo si svolsero festeggiamenti carnascialeschi sul monte Testaccio con l'intento di richiamare l'antica festività romana. Dalla metà del XV secolo i giochi, per volontà di papa Paolo II, si svolsero in via Lata, l'attuale via del Corso. Qui ancora oggi possiamo assistere alla sfilata delle maschere e dei carri allegorici, alle battaglie dei confetti e soprattutto alle corse dei cavalli e i “moccoletti”. Una delle principali attrazioni del carnevale romano, dal 1446, è rappresentato dalla corse dei barberi, cavalli bassi e robusti del Nord Africa. I cavalli senza fantino partivano da piazza del Popolo e incitati dalla folla percorrevano tutta via del Corso per arrivare fino a piazza Venezia. L'ultimo giorno di carnevale era invece caratterizzato dai moccoletti. Ciascuno doveva tenere acceso il suo moccolo, cioè il suo pezzo di candela in mano, mentre doveva tentare di spegnere quello di chi gli stava vicino. Chi rimaneva senza moccolo, ricco o povero che fosse, poteva essere bersagliato da chiunque con ingiurie e battute di spirito.
Un'altra caratteristica del carnevale romano è rappresentata dai fuochi di artificio, che da san Pietro a Castel Sant'Angelo proponevano girandole pirotecniche.
I dolci romani di carnevale sono variegati e vanno dalle frappe alle castagnole, ripiene e non. Io ho trovato questa ricetta di castagnole all'albicocca che vorrei proporre. Di solito le castagnole hanno una forma rotonda, ma la persona che mi ha insegnato questa ricetta le fa rettangolari.

Ingredienti:
per 40 castagnole circa

275 gr di farina bianca
50 gr di amido di frumento (Frumina)
sale q.b
2 uova
1 fialetta di aroma alla vaniglia
75 gr burro o margarina
mezza busta di lievito
olio di oliva per friggere
zucchero a velo
albicocche sciroppate.

Esecuzione: Mescolare assieme la farina setacciata con l'amido di frumento, lo zucchero a velo setacciato,l'aroma di vaniglia, il sale, le uova, il burro a pezzettini. Un po' di albicocche tagliate a pezzetti e per ultimo il lievito. Mescolare il tutto velocemente fino a ottenere un impasto liscio che dovrà riposare 30 minuti. Una volta riposato l'impasto, si possono prendere delle piccole quantità e modellarle a rettangolo. Friggere da entrambi i lati in olio di oliva per caldo, farle raffreddare su carta assorbente e cospargerle di zucchero a velo.
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