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Mozzarillo Mcdonald s

18 Settembre 2010
Proviamo e valutiamo il nuovo panino della catena americana
Sgomberiamo subito il campo da malintesi: la mozzarella contenuta nel panino non è quella fotografata nel listino prezzi sopra il bancone, siamo coscienti che stiamo per assaggiare un panino a basso costo e la McDonald’s non ci ha pagati per promuovere la loro ultima creazione.
Detto questo, confusi nella folla del venerdì sera di uno dei più grandi centri commerciali del milanese, ci avviciniamo alla cassa con le più neutrali intenzioni.
Faccio solo una piccola menzione alla gentilezza e la celerità del personale del ''ristorante'' (come si definiscono) testato, tale da smaltire in due minuti una coda chilometrica (del resto si chiama fast-food).

Confezione medio piccola, che richiama i colori di mozzarella e basilico, che ispira leggerezza.
Io personalmente non sono estimatore di abbinamento carne-formaggio nelle ricette, a parte ovviamente le poche e tradizionali eccezioni, devo però dire che nell'insieme il gusto risulta gradevole.
Andiamo per ordine. Il panino è quasi il classico americano di Mc solo con qualche seme di sesamo e un pizzico di origano: ma se dentro dicono di metterci il basilico, l’origano dà una nota alla “pizzaiola” che secondo me stona.
Contenuto: fetta di carne macinata, fetta di mozzarella di latte vaccino (e che vi aspettavate, la bufala?), qualche foglia di insalata e salsa simil-aurora al basilico, mentre non ho trovato traccia del pomodoro menzionato sulla confezione e sui totem pubblicitari.
In realtà non contiene una vera salsa, ma una maionese ''rosata'' insaporita al basilico: ecco ritengo questa la seconda nota stonata del panino in quanto la grassezza della stessa copre la leggerezza della mozzarella. Una foglia di basilico ed un filo d’olio sarebbero stati certamente meglio. Ed anche una vera fettina di pomodoro! I profumi ed i sapori sono abbastanza in sintonia, ma le salse fanno ormai parte del dna del colosso americano, per cui ci dobbiamo rassegnare.
Spendiamo qualche parola sulla mozzarella. Sembra proprio una vera fetta di mozzarella, anche se mi pare sia prodotta già nel taglio finito per farcire l' hamburger, con la consistenza abbastanza ''ciccosa'' e credibile. Essendo prodotta dalla brianzola Lat-Bri mi aspettavo qualcosa di simile ai trancioni da pizzeria che la stessa produce, ma mi sono piacevolmente ricreduto.

Il conto finale diceva 4 euro e 20 centesimi per il mini menù che oltre al panino comprendeva una porzione piccola di patatine fritte ed una bibita alla spina da 25 cl: niente male per i tempi di crisi che corrono!
Non è che qualche ristoratore di grido vorrebbe proporre il suo menù low-cost?
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