Archivio Storico 2011-2017

x5

Mai assaggiato il granchio reale dell’Alaska?

19 Luglio 2013
Un magnifico crostaceo che viene dal freddo
Tutti conoscono le aragoste e gli altri crostacei dell’Alaska, vere e proprie prelibatezze culinarie che i mercati ittici di mezzo mondo si contendono.

La bontà di questi prodotti sostanzialmente deriva dal fatto che il Mare di Bering ha acque fredde e pulitissime ricche di nutrienti che permettono alla fauna di vivere egregiamente e non risentire di forme di inquinamento.

Il Granchio Reale è piuttosto grande, in media il suo peso si aggira intorno ai 3/5 Kg ma può raggiungere anche i 10-12 Kg!

La loro evoluzione segue un percorso insolito e affascinante. Le femmine adulte, infatti, covano migliaia di embrioni sotto la coda per circa un anno, per poi rilasciarli nella corrente. Curioso è il fatto che le piccole larve non hanno per nulla l’aspetto di granchi in miniatura ma è solo dopo molto mesi e molte trasformazioni che raggiungono la forma ben nota per andare poi a stabilirsi sul fondale.
Lunghe gambe caratterizzate da protuberanze spinose e, per scheletro, una corazza composta per lo più di un polisaccaride chiamato chitina, conferiscono al Granchio Reale quell’aspetto maestoso e a volta un po’ inquietante, una sorta di re degli abissi dal lento incedere. Eppure, con quell’apparente lentezza, riesce a percorrere anche un miglio al giorno!

I Granchi Reali vengono pescati con le nasse o trappole, grandi strutture in acciaio coperte di rete in cui vengono introdotte le esche che. Dopo essere state posizionate in lunghe file sul fondo dell’oceano per rimanervi due o tre giorni, vengono ritirate con attrezzature di sollevamento idrauliche e i maschi di misura legale vengono mantenuti in vasche con acqua di mare a bordo dei battelli da pesca. Questo perché tutti i Granchi Reali, devono essere consegnati vivi agli stabilimenti di trasformazione, dove vengono sezionati e suddivisi in mazzi di gambe e chele e subito cotti. Tuttavia, negli ultimi anni, si sono rese possibili anche molte spedizioni per via aerea di esemplari vivi.

A rendere speciale il Granchio Reale dell’Alaska sono le regole che definiscono la gestione sostenibile della pesca nel Paese.
Il Ministero della Pesca e della Caccia, infatti. conduce ricerche scientifiche su questa specie, definendo i limiti di cattura e le zone che, al momento sono “zone di pesca al granchio razionalizzate” in quanto gestite dal CrabRationalization Program che stabilisce un sistema di accesso tale da equilibrare gli interessi dei pescatori e dei trasformatori che dipendono da questi tipi di pesca con le necessità dell’ecosistema.
Il Granchio Reale è una prelibatezza che dà un tocco raffinato a pranzi e cene. Per suggerimenti, ricette, curiosità e notizie sul favoloso mondo ittico dell’Alaska visitate il sito : www.alaskaseafood.it

GRANCHIO DELL’ALASKA IN INSALATA CON AVOCADO, POMPELMO, AGRUMI E ZENZERO IN VINAIGRETTE

Tempo di preparazione: 30 min
Ingredienti per 4 persone:
- 2 chele di Granchio dell’Alaska anche scongelate
- 1 pompelmo rosa grande oppure 2 piccoli
- Un cespo di lattuga
- 1 piccola testa di indivia belga
- 1 avocado
- 1/3 di tazza di mandorle affettate e leggermente tostate
Per la vinaigrette:
- 2 cucchiai di succo di limone non trattato
- 2 cucchiai di succo di lime
- 1 cucchiaio di succo d’arancia
- 1 cucchiaio di zenzero fresco tritato finemente
- 2 cucchiaini di senape di Digione
- 1 cucchiaio di miele
- 1/3 di tazza di olio extravergine di oliva
- ¼ di cucchiaino di sale e un pizzico di pepe di Caienna
Procedimento:
Vinaigrette:
In una ciotola sbattere tutti gli ingredienti fino a che non saranno perfettamente amalgamati. Coprire e conservare in frigorifero fino al momento di servire. La vinaigrette può essere preparata anche con due o tre giorni di anticipo.
Tagliare i gusci delle chele del granchio utilizzando delle forbici da cucina, rimuovere la polpa e tagliuzzarla a pezzetti piccoli.
Sbucciare il pompelmo eliminando anche la pellicina bianca. Tagliarlo a spicchi e tenere da parte.
Lavare la lattuga eliminando le foglie più grandi esterne. Tagliare l’estremità dell’indivia e utilizzare le foglie disponendole una sull’altra e, quindi, tagliandole a metà della lunghezza. Tagliare l’avocado in quarti, quindi sbucciarlo e affettarlo sottilmente.
Condire la lattuga e l’indivia con metà della vinaigrette precedentemente preparata. Distribuirle in 4 grandi piatti piani formando un disegno floreale. Aggiungere, dopo averle divise in quattro porzioni, le fette di avocado e gli spicchi di pompelmo. Dividete anche la polpa di granchio e, infine, spolverate con le mandorle tostate. Versate a pioggia sottile il resto della vinaigrette distribuendola sulle 4 preparazioni. Servire immediatamente.
Consigli:
Questa insalata è perfetta nella stagione autunnale e invernale e, agli ingredienti previsti, possono essere aggiunti semi di melograno. Se preparata d’estate, invece, il pompelmo può essere sostituito da due arance e arricchita con lamponi e more.

Valori nutrizionali:
Per porzione: 593 kcal – grassi totali 33 g – grassi saturi 4g – colesterolo 95 mg – proteine 48 g – carboidrati 28g – fibre 9 g- sodio 2140 mg – calcio 229 mg – grassi omega 3 acidi 460 mg.


Lucia Villa
primi sui motori con e-max.it
primi sui motori con e-max.it