Archivio Storico 2011-2017

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Bartolomeo Scappi, cuoco segreto a servizio dei Papi

17 Aprile 2014
“Il cuoco del papa”, l’ultimo romanzo di Ketty Magni - Cairo Editore
Ketty Magni, un’amica e una scrittrice che ho conosciuto qualche anno fa grazie al caro Walter Calvi, vignaiolo in terra d’Oltrepò. Conoscendo la mia passione per la storia e per le tradizioni, Walter ha pensato bene di segnalarmela.

In quel periodo stavo organizzando una serata per beneficenza dedicata alle donne che si ricostruiscono:‘Le Donne di Maggio’. Quando la invitai a partecipare lei non esitò un attimo. Non posso dimenticare quella sera tra le dolci colline dell’Oltrepò e l’ascolto di alcuni passi dei suoi romanzi.

Nonostante gli impegni reciproci, da quel momento non ci siamo più perse. Oggi voglio presentarvi il suo ultimo scritto: “Il cuoco del papa”. Un affascinante affresco sull’Italia rinascimentale e su uno dei suoi protagonisti nascosti, colui che venne definito dai contemporanei il “Michelangelo della cucina”.

Il cuoco del papa è un romanzo storico e nel contempo una celebrazione della tradizione culinaria italiana. Racconta la storia di Bartolomeo Scappi, il cuoco segreto dei Papi in epoca rinascimentale.

Bartolomeo, dopo il tirocinio nel settentrione dell’Italia, a trent’anni giunse a Roma. Pio IV sentita la sua fama decise di averlo con sé come cuoco privato. Cucinò per lui e per l’inflessibile Pio V, ma non solo, visto che la sua cucina venne apprezzata da cardinali e porporati.

In questo libro potrete leggere la storia e alcune creazioni del cuoco del papa. “Questo romanzo è un florilegio di ricette: teste di storione con viole paonazze, fegato di vitella con sugo di melangole, piccioni fritti con zucchero e cannella, riso alla lombarda, biscotti romaneschi, pottaggi di ombrina alla veneziana, salsiccioni alla bolognese. Oltre alle ricette regionali italiane, Scappi accoglie anche le tradizioni straniere: il cuscus alla moresca di provenienza araba, la minestra di latte ungaresca, il cinghiale stufato alla tedesca, il gallo d’India ripieno di ogliapotrida alla spagnola, le uova affrittellate alla francese” (Ketty Magni).

Non solo una storia di tradizioni e di sapori. Bartolomeo aveva un sogno per l’epoca irrealizzabile, l’amore per la bella Claudia Colonna. Una passione vissuta in segreto.
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