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Mamma che buono!

14 Marzo 2014
Un libro che mette d’accordo genitori e figli… a tavola
Una donna deliziosa un giorno ha scritto un libro. Un libro delizioso come lei, che parla della sua vita con la famiglia, prime tra tutte le sue figlie, Caterina e Francesca, un libro da cui traspare l’amore che le lega, la gioia di una vita tranquilla fatta di quelle piccole cose che la rendono meravigliosa, fatta di quotidianità e di tanto, tanto amore.

A parlarne così potrebbe sembrare un romanzo italiano, uno dei tanti fatti di sole, casa, famiglia e invece parliamo di un libro di ricette. Perché Rosita Ghidini Bosco appassionata di cucina e cuoca provetta, un giorno ha incontrato Allan Bay e dal loro incontro (e dalla chiacchierata che ne è seguita) è nata l'idea di scrivere un libro.

La particolarità di questa raccolta di ricette è presto detta: nel corso degli anni l'autrice è riuscita, magistralmente, a far si che le sue figlie mangiassero tutto, senza problemi di sorta nei confronti di verdure, pesce o altri alimenti che - sovente - ai bambini poco vanno a genio.
Ed ecco il tema clou, cercare di tramandare ai lettori una maniera per educare i figli a mangiar tutto ma non solo, a saper gustare il buono di ogni cibo, il bello della cucina di casa e di quella degli altri paesi, esser curiosi e non fermarsi alle mode del momento, anche quando arriverà l'età del cibo da fast food, del cibo spazzatura.

La Ghidini Bosco ha un trucco per ogni fascia di età, si parte con i bimbi in età da svezzamento, con ricette semplicissime ma che già strizzano l'occhio alla cucina degli adulti (zucca al forno, pancotto, purea di zucchine) dando piccole regole che, da mamma esperta, possono aiutare le neo mamme nella delicata fase che va dall'abbandono del biberon e dei pasti fatti solo di latte, fino all'anno di età e alla prima torta di compleanno.

A seguire, l'attenzione si sposta sul seguente anno di età, quando i piccoli hanno i denti e iniziano a mangiare; qui l’autrice accompagna figurativamente i genitori nella scoperta di nuovi alimenti da far provare ai piccoli. Nel suo libro, di qualunque capitolo si tratti, in qualunque etá siano i bimbi, la Ghidini Bosco spinge a scoprire del cibo, senza timori, perché qui risiede il segreto del successo: un bambino che prova tutto, a cui viene insegnato a non aver paura dei cibi nuovi, sarà un bimbo e poi un adolescente che mangerà di tutto, senza negarsi il piacere che viene da un piatto di verdure di stagione, così come da una zuppa, e via dicendo.

La particolarità che accomuna le ricette di Rosita, e che fa da filo conduttore di tutta la sua opera è l'aria di famiglia che si respira in ogni piatto. Dal pane buono per esser sgranocchiato, alle pietanze con nomi insoliti perché date dalle figlie o associate alle situazioni che hanno visto la nascita della ricetta stessa (il purè della mia nonna, il polpettone da esportazione, tanto per fare due esempi) la Ghidini segue pian piano, con attenzione il percorso di crescita dei bambini.

Capitolo dopo capitolo le esigenze dei figli crescono insieme a loro, ed ecco allora le indicazioni sulle buone maniera a tavola, sul passaggio dal bavaglino al tovagliolo, sull'uso corretto delle posate (con ricette ad hoc per ogni tipologia di posata, comprese quelle da pesce!) fino ad arrivare all'età in cui, oramai indipendenti a tavola, i piccoli passano da meri consumatori ad aiutanti attivi nella preparazione delle pietanze (ivi comprese lista della spesa e scelta dei prodotti al supermercato). Credo che questo passaggio sia fondamentale quando spesso totalmente negato dai genitori, sempre troppo presi dai propri lavori per pensare a quanto sarebbe importante coinvolgere i figli nella scelta del cibo, nella conoscenza dei prodotti, per iniziare a far crescere in loro una cultura gastronomica consapevole.

Il libro si conclude con un capitolo che definirei "breve guida per sopravvivere all'adolescente a tavola". L'etá del cibo spazzatura, dei panini al volo, delle cattive compagnie a tavola, che potrebbero portare fuori strada i nostri figli, la Ghidini l'affronta seguendo il vecchio detto: se non puoi sconfiggere il tuo nemico fattelo amico.

E via di ricette di maionese, hamburger, fish and chip tutti rigorosamente home made, ricette x conquistare il palato pazzerello del figlio adolescente e dei suoi amici, ma anche un'ennesima lezione su come basti poco per trovare la chiave e riuscire ad affrontare ogni momento della loro crescita.
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