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Conoscete il Rap del peperoncino?

28 Novembre 2011
Allo Zecchino d'Oro 2011 è di scena la cucina
Da qualche anno il tema culinario spopola anche nelle canzoncine per i bambini. Dopo i successi delle 'Tagliatelle di nonna Pina', del 'Tortellino' e del 'Cuoco Pasticcione', infatti, quest'anno allo Zecchino d'Oro, la celebre gara canora giunta alla 54esima edizione, sono state presentati ben due testi che parlano di cucina: il 'Rap del peperoncino' e la 'Paella', che promettono già di bissare i successi precedenti, divenuti autentici tormentoni di note trasmissioni televisive come la 'Prova del Cuoco'.

In diretta dall'Antoniano di Bologna, lo Zecchino d'Oro, che ha monopolizzato ben cinque pomeriggi di Rai Uno, e altrettante serate in replica su Rai Yoyo, ha incoronato vincitrice, nel pomeriggio di sabato 19 novembre, la canzone 'Un punto di vista strambo', di Michela Maria Perri e Enrico Turetta. Il vincitore morale rimane però il 'Rap del peperoncino', 'adottato' nientemeno che da Simone Rugiati; di Rosa Martirano, è stato intonato dal piccolo Giuseppe Mallo ed è arrivato secondo ex aequo con il 'Gatto mascherato' di Amedeo Minghi, dopo aver conquistato in terza serata anche lo Zecchino Blu, con una giuria di bambini e ballerini. Col suo accattivante ritornello del bambino peperino che ama il budino col peperoncino, il 'rap piccantissimo' ha fatto da subito saltellare grandi e piccini, così come la 'Paella', anch'essa canzone ballerina: 'Me gusta bailar la paella' canticchia la piccola Carmen che la interpreta, e che rivela che la paella del papà le piace perché la carne sta bene col pesce.

Presentato da un'elegantissima Veronica Maya in versione prémaman e dal simpatico attore Pino Insegno, entrambi già protagonisti di diverse edizioni, lo Zecchino d'Oro, che prevedeva quest'anno dodici canzoni in gara (di cui quattro straniere) si avvale da sempre della partecipazione del Piccolo Coro dell'Antoniano (diretto da Sabrina Simoni, che nel 1995 sostituì la storica direttrice Mariele Ventre) e della collaborazione di autori e parolieri illustri che hanno sfornato autentici successi nel tempo, dallo Stelliere di Edoardo Bennato alle canzoni scritte da Mogol e Pino Daniele. Anche il Mago Zurlì, impersonato per molti anni da Cino Tortorella, il fondatore dello Zecchino, fu una creazione d'autore: fu nientemeno che Umberto Eco, all'epoca funzionario della Rai, a idearlo.

Per conoscere la storia dello Zecchino è interessante scorrere la pagina di Wikipedia dedicata:
http://it.wikipedia.org/wiki/Zecchino-d%27Oro.

Lo Zecchino d'Oro ha anche un sito: http://www.zecchino.org/zecchinodoro/home.php e una pagina nel portale Rai: www.zecchinodoro.rai.it
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