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Sulle ali della fantasia: pic nic fatato con le fatine del cuore

08 Giugno 2012
Con un pizzico di magia, per la delizia del palato
Federica, Donata, Donatella, Margherita, Elisabetta, Renata: sei dolcissime fatine pronte a prendere per mano ogni bambina che abbia voglia di fare un pic nic fatato. Sono loro le protagoniste del libro “Il pic nic delle Fatine” che racchiude in se una piccola magia.

Eh sì, perché oltre a proporre una storia fatata tutta da vivere, si trasforma anche in un tavolo da pic nic con tutto l’occorrente facendo merenda. Se si pensa, poi, che il pic nic è organizzato da un gruppetto di simpatiche fatine, allora c’è ancora più gusto: il tavolo c’è, la storia è a portata di mano, il bel tempo si spera possa arrivare definitivamente…

Allora, pronti? Via!!! Che la festa abbia inizio.
Nel libro “Il pic nic delle fatine” la storia narrata passa in secondo rispetto all’aspetto manuale del libro: la lettrice (parlo al femminile perché di solito le fatine piacciono alle bambine ma questo non vuol dire che non possano essere apprezzate anche dai maschietti”) può costruire il tavolo, la teiera, le tazzine ed anche le stesse fate che, con una sagoma in cartone, sono pronte a svolazzare tra una pietanza e l’altra.

E da mettere sotto ai denti? Niente paura, il libro aiuta anche in questo visto che nella parte finale del libro si può trovare “Il libro delle ricette fatate” con tanto di istruzioni da tener presenti prima di mettersi al lavoro. Viene indicato alle bambine cosa fare per lavorare in sicurezza, con l’aiuto di un adulto, e vengono fornite indicazioni pratiche semplici ma essenziali come lavarsi le mani, indossare un grembiule, fare attenzione con il forno e tutto il resto. Poi si passa alle ricettine: Tortine delle fate, Crostatine alla marmellata, Gelato al cocco,Tortine croccanti al cioccolato, Stelline di zenzero, Pizzette con formaggio e pomodoro, I sassolini delle fate e, per concludere in bellezza, Frullato di banana.

Abbiamo provato a cimentarci in alcune delle ricette suggerite e la mia bimba preferisce in assoluto le stelline. Spero che le Fatine non siano gelose delle loro ricette e mi consentano di condividere con tutti voi la loro bontà!

Stelline di zenzero
Occorrente per 12-16 biscotti
100 g di farina normale, senza lievito
50 g di zucchero di canna
50 g di margarina ammorbidita
1 cucchiaio da tè di lievito
½ cucchiaio da tè per ciascuno dei seguenti ingredienti: cannella, zenzero e noce moscata in polvere
1 cucchiaio da tavola di latte
un tagliapasta a forma di stella
una piastra da forno
Forno riscaldato a 150°

Il procedimento non è molto difficile: tutti gli ingredienti vanno messi – tranne la margarina ed il latte – in una ciotola capiente per poi essere mescolati per benino. Dopo aver mescolato a dovere si deve aggiungere la margarina e il latte dopo di che, usando le mani, si deve impastare il tutto fino a formare una palla di pasta morbida e liscia.
Dopo aver sparso un po’ di farina su una superficie da lavoro la pasta va stesa con un matterello fino ad ottenere un tondo di circa 5 mm di spessore. Usando il tagliapasta vanno ricavate tante stelline sfruttando anche i pezzetti che rimangono dopo averli nuovamente impastati e stesi per ricavare poi altre stelline. Le stelline possono essere decorate a piacere con glassa, confettini o codette colorate spolverandole poi con lo zucchero a velo.
Il tempo di cottura è di 20 minuti con forno preriscaldato e, una volta cotte, le stelline possono essere conservate in un contenitore a tenuta d’aria per essere poi consumate entro tre giorni.
Il sapore è particolare visto che lo zenzero e la noce moscata danno un tocco particolare al classico biscotto. Sono ingredienti che rendono le stelline decisamente “fatate”. Provare per credere.

Il pic nic delle Fatine
Mondadori Editore,2011
12.00 euro
dai 3 anni
primi sui motori con e-max.it
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