Crotone, uno tra i più importanti siti della Magna Grecia. Ne è testimonianza l’ultima delle quarantotto colonne del tempio di Hera Lacinia,un luogo di culto tra i più grandi dell’antichità, situato nel Parco archeologico di Capo Colonna.

Recentemente ho potuto apprezzare questi territori grazie al GAL Kroton, il Gruppo di Azione Locale, che mi ha guidato facendomi conoscere le produzioni tipiche.

Chiamato il granaio di Calabria, Crotone è noto per la coltivazione tipica di grano, con cui è prodotto il pane di Cutro, prodotto De.Co. Le Denominazioni Comunali, nate da un progetto di Luigi Veronelli, hanno la finalità di legare il territorio alle tipicità locali. (www.infodeco.it) Per questo motivo, il mio tour crotonese non poteva che partire con la visita ad un mulino. Presso il Granaio dei Borboni, a Pietra di Casabona, ho potuto seguire la macinatura di grano duro Senatore Cappelli, che, grazie alla molitura a pietra, conserva le caratteristiche naturali e nutrizionali.

Ho dedicato la tappa successiva all’allevamento del suino nero di Calabria, una razza tipica con cui viene prodotta la pancetta di maialino nero e la soppressata calabrese.Tra le produzioni locali di formaggio, ho apprezzato in particolare il caciocavallo podolico e il pecorino di Strongoli, quest’ultimo grazie alla sua alta qualità, è stato riconosciuto da numerosi premi.

Tra le tante tipicità proposte, non posso esimermi dal menzionare la ‘nduja, un salame di consistenza morbida dalle note piccanti, e la sardella, un composto di piccolissime sardine amalgamate con olio e peperoncino.

Un’altra tipicità locale è la brasilena, una gradevolissima bevanda analcolica al caffè, fatta con acqua sorgiva del Monte Covello, situato nel territorio di Girifalco in provincia di Catanzaro.

Infine una nota di merito agli olii extravergine d’oliva. A tal proposito cito la Fattoria San Sebastiano di Strongoli che ho avuto l’opportunità di visitare, e che produce un olio extravergine di oliva biologico ottenuto dalle cultivar Tonda di Strongoli, Carolea, Nocellara del Belice, Nocellara Etnea, Biancolilla, Leccino, Frantoio e Coratina.

Quest’anno, durante la 1’ edizione della “Fiera delle Eccellenze Strongolesi” organizzata dalla Pro Loco,è stata una delle aziende premiate per essersi contraddistinta a livello locale e nazionale per i suoi prodotti.